STUDIO ARCHITETTI ASSOCIATI

SCHWEIZER – PIAZZETTA

architetto WILLY SCHWEIZER

architetto MARIA GRAZIA PIAZZETTA

PROFILO

Willy Schweizer (nato a Mezzano, diploma di perito edile e maturità artistica) e Maria Grazia Piazzetta (veneziana, maturità classica) frequentano l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia – negli anni sessanta culturalmente e didatticamente all’avanguardia – formandosi professionalmente con maestri prestigiosi come Gardella, Albini, Piccinato, Astengo, Samonà, Belgioioso, e la voce storico – critica di Bruno Zevi.

Wright, Le Corbusier, Mies van der Rohe e, per la visione etica e umana dell’Architettura, Aalto, Erskine, Gellner diverranno da allora le grandi figure cui fare riferimento per sempre, al di là delle mode e dei facili manierismi.

Dopo la laurea conseguita nel luglio 1963 (relatore il prof. Luigi Piccinato con tesi di laurea “PRG Valle di Primiero e progetto di villaggio residenziale), iscritti dal 1964 all’Ordine degli Architetti della Provincia di Trento, iniziano un sodalizio di vita e di lavoro fondando a Mezzano lo Studio Architetti Associati Schweizer – Piazzetta che si trasferirà a Fiera di Primiero nel 1972 e nel 1976 a Primiero (fraz. Tonadico).

La loro attività professionale percorre i settori dell’edilizia pubblica e privata, del restauro, dell’urbanistica, dell’arredamento e si svolge quasi esclusivamente nel Comprensorio del Primiero – Vanoi. Sono ripetutamente membri delle Commissioni Edilizie Comunali locali, della Commissione Comprensoriali Tutela Paesaggio di Trento-Valle dell’Adige e di quella del Primiero-Vanoi, nonchè di Commissioni in vari Concorsi di Architettura

Negli anni ’60 e ’70 l’attività di progettazione è prevalentemente residenziale e corrisponde alla fase di sviluppo edilizio dovuto alla spinta di un turismo in forte ascesa. Lo studio affronta successivamente molti concorsi di progettazione ottenendo sempre brillanti risultati (tra cui 8 primi premi), alcuni concretizzatisi in realizzazioni, come a Pinzolo, Pieve di Cadore, Cles, ecc.

Negli anni ’80, ’90 e 2000 la progettazione, in sintonia con le tendenze socio – economiche del territorio, riguarda soprattutto le opere pubbliche: strutture sportive, culturali, assistenziali e turistiche.

La frequentazione dal 1993 in poi agli eventi culturali e ai viaggi di studio proposti dal Circolo Trentino per l’Architettura Contemporanea (CITRAC), di cui divengono soci e membri del Direttivo, è di grande arricchimento culturale e di stimolo progettuale. Lo Studio partecipa a seminari universitari di progettazione, espone in numerose mostre di Architettura in Italia e all’estero, presenta le proprie opere e svolge interventi critici in lezioni, convegni e conferenze.

Tre importanti Premi di Architettura (Caritro 1996, Archilegno 2003, Intraluoghi 2008) vengono assegnati a opere costruite su progetti dello Studio.

Il DARC (Direzione generale per l’Architettura e l’Arte Contemporanea, Ministero Beni Culturali) ha inserito nell’elenco delle opere protette di rilevante interesse storico artisitco dal 1945 ad oggi tre opere: Case a schiera a San Martino di Castrozza ( 1992), quale opera di eccellenza, Consorzio Turistico a Canal San Bovo (2003) e Farmacia di Mezzano (2011) quali opere selezionate.

Nell’Atlante dell’Architettura Trentina compilato a cura dell’Osservatorio Provinciale del Paesaggio della Provincia di Trento ,oltre alle opere suddette, sono inserite anche altre 2 opere: Condominio “Sass Maor” a San Martino di Castrozza (1967) e Centro Civico di Mezzano (2001).

Negli anni più recenti lo Studio – privato nel gennaio 2023 dell’arch. Willy Schweizer, venuto a mancare – ha limitato la propria attività alla progettazione esclusivamente architettonica e alla Direzione Artistica dei lavori, proseguendo parallelamente l’attività culturale in collaborazione con Ordini Professionali, Enti Provinciali e CITRAC.

Nel settembre 2023 l’arch. Maria Grazia Piazzetta ha ricevuto il Premio regionale IN/ARCH alla carriera per il Trentino Alto Adige.

Nel dicembre 2023 il CITRAC ha conferito agli architetti Willy Schweizer e Maria Grazia Piazzetta il premio Nodi ’23 alla carriera.